Il settore agricolo in Europa impiega 9,7 milioni di persone in agricoltura e nel 2020 ha occupato una superficie agricola di 157 milioni di ettari. Tuttavia, il settore agricolo deve far fronte a sfide ambientali come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e l’uso sostenibile delle risorse. Durante la Quarta Rivoluzione Industriale, l’introduzione di tecnologie come l’intelligenza artificiale (IA), la robotica, il calcolo ad alte prestazioni (HPC), la blockchain e l’Internet delle cose (IoT), con la possibilità che questo offre di maggior accesso all’informazione, hanno offerto nuove opportunità per migliorare la performance e l’efficienza delle aziende agricole, contribuendo a una sostenibilità economica, ambientale e sociale.
In questo panorama, il progetto PERSONA si propone di rivoluzionare l’istruzione e la formazione professionale in agricoltura (TVET – technical and vocational, education and training) attraverso l’integrazione di queste tecnologie avanzate, l’adozione di microcredenziali (brevi esperienze di apprendimento che facilitano l’aggiornamento e il perfezionamento delle competenze necessarie per adattarsi alle necessità di un mercato in continua evoluzione) e l’utilizzo di tecnologia IA per personalizzare i percorsi formativi professionali. L’obbiettivo è quello di fornire agli agricoltori e ai professionisti del settore le competenze necessarie per affrontare le sfide attuali e future, migliorando la produttività e promuovendo la sostenibilità.
Il progetto PERSONA mira a creare un programma di microcredenziali sulla gestione dei processi di innovazione in agricoltura, destinato agli studenti di istituti TVET delle organizzazioni partner. Un sistema ibrido di intelligenza artificiale supporterà la creazione di percorsi di apprendimento personalizzati, permettendo agli studenti di acquisire competenze specifiche in modo flessibile e modulare.

Il progetto PERSONA è finanziato dall’Unione Europea.

Partner del progetto sono: